L’Aquila. Aumenta di 30 milioni di euro la dotazione finanziaria dell’avviso pubblico “Fondo perduto in favore delle aziende che hanno avuto danni dalla sospensione delle attività per la pandemia Covid-19”. Lo ha deciso la Giunta regionale d’Abruzzo che, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, in continuità con il lavoro portato avanti dall’assessore uscente Mauro Febbo, ha approvato un incremento delle risorse finanziarie di 30 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai 19 previsti dalla L.R. 10/2020, che ha istituito il fondo perduto.
“Si tratta di una misura importante”, commenta l’assessore, “che viene incontro alle tante richieste di imprenditori in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. Quello della Giunta è un intervento consistente che va a coprire quasi del tutto il fabbisogno delle istanze presentate nella prima giornata di avvio dell’Avviso pubblico. Solo nella giornata inaugurale il portale regionale ha fatto registrare qualcosa come 38 mila domande presentate. La dotazione iniziale”, aggiunge D’Amario, “era di 19 milioni e poteva coprire solo 17 delle 38 mila domande arrivate. L’incremento di 30 milioni copre l’85% delle richieste e contiamo di trovare altre risorse per 7 milioni al fine di coprire le domande della prima giornata”.
Le novità sul bando a fondo perduto non arrivano solo sul fronte della dotazione finanziaria: la Giunta ha provveduto ad approvare una convenzione con Fira Abruzzo per la gestione e l’istruttoria delle domande. “Questo comporta”, aggiunge D’Amario, “una velocizzazione dell’esame delle domande arrivate, in modo da permettere alle aziende di avere un aiuto economico celere e concreto”. Sul fronte dei pagamenti, infine, gli uffici regionali informano di aver dato il va libera all’erogazione di contributi in favore di 4000 imprese. L’intervento del personale di Fira permetterà nelle prossime settimane di incrementare il numero delle liquidazioni.
Con lo stanziamento di 30 milioni di euro, reperiti attraverso la riprogrammazione dei fondi sviluppo e coesione, la giunta regionale, presieduta dal presidente Marco Marsilio, ha finanziato lo scorrimento dell’intera graduatoria degli aventi diritto ai contributi a fondo perduto per fronteggiare la perdita di fatturato dovuta alla pandemia di Covid arrivando a coprire un totale di circa 34mila domande. Ai 19.600.000 euro previsti dalla Legge 10 (cosiddetta Cura Abruzzo 2) si aggiunge quindi una somma che porta a quasi 50.000.000 di euro le risorse stanziate per le imprese abruzzesi. Le domande ricevute a seguito dell’avviso pubblico assommerebbero a circa 57 milioni di euro l’entità dei contributi richiesti, ma è prevedibile che la verifica dei requisiti produrrà un ridimensionamento tale per cui le somme stanziate andranno a soddisfare tutte le richieste degli aventi diritto.
Questa delibera fa seguito alla delibera con cui la scorsa settimana la Giunta ha dato integrale copertura, con circa 27 milioni di euro, alle misure previste dalle Leggi 9 e 10 “Cura Abruzzo”. “Impegno mantenuto”, ha sottolineato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, “la Giunta lavora per aiutare imprese e famiglie e a salvaguardare il tessuto economico e civile della nostra comunità”.