L’Aquila. Identificati e denunciati dalla Polizia di Stato gli autori delle scritte sotto i portici dell’Aquila appena ripuliti dal Comune. Sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura dei Minori per deturpamento ed imbrattamento di cose di interesse storico, due ragazzi che in data 20 agosto scorso avevano fatto delle scritte sui muri, da poco rifatti, sotto i portici di S. Bernardino, in pieno centro aquilano. Era stato il primo cittadino del capoluogo a segnalare il fatto con una lettera indirizzata al Procuratore della Repubblica, al Prefetto ed al Questore dell’Aquila. Quest’ultimo ha subito attivato la Squadra M obile che dopo aver effettivamente verificato l’esistenza delle suddette iscrizioni, peraltro di contenuto volgare, ha visionato le immagini delle telecamere presenti sul posto, che ritraevano un gruppetto di giovani riuniti sotto i portici: ad un certo punto, uno di loro, utilizzando un pennarello con inchiostro nero, scriveva una frase sul lato interno di una colonna dei “Portici di San Bernardino”; dopo pochi secondi un secondo ragazzo, con il medesimo marker ricopriva parte della frase scritta dall’amico per poi apporne un’altra lateralmente. Attraverso degli appositi appostamenti veniva riconosciuto ed identificato uno dei due giovani auto
ri dell’imbrattamento; mentre qualche giorno dopo, veniva individuato dagli operanti ed identificato anche l’altro giovane. Si tratta di due minorenni, di anni 16, uno aquilano e l’altro proveniente dall’europa dell’est, residenti a l’Aquila ed incensurati. Sono stati, inoltre, identificati gli altri 2 giovani presenti con loro: un ragazzo di 15 ed una ragazza di anni 16.