L’Aquila. Proseguono in questi giorni in città accesi dibattiti sul lontano passato (e sul futuro incerto) dell’ex ospedale psichiatrico di Santa Maria di Collemaggio. Tanti i cittadini e le associazioni che vogliono essere protagonisti di un grande rinnovamento, tante le idee e le proposte. In particolare, la costituzione nel giugno scorso di un manifesto collettivo per la riqualificazione di uno spazio ritenuto pubblico ha dato un notevole impulso. In un contesto di fertile confronto, anche la politica sta dando dei segnali positivi. Ieri, la presentazione del romanzo “Il Nido della Follia” di Francesco Proia e la pubblicazione di documenti inediti da parte della nostra testata sono stati l’occasione, per Stefania Pezzopane, di tornare ad affrontare la spinosa questione. Nel suo breve intervento la senatrice ha rilanciato il progetto di creare negli edifici dismessi dell’ex manicomio uno spazio artistico e culturale, che costituisca un vero e proprio “monumento alla memoria” per la città dell’Aquila. Un luogo in cui dare seguito alla creatività di giovani talenti e allo stesso tempo mantenere viva la memoria di una triste parentesi storica. Da dove iniziare? Da un comodato d’uso gratuito al Comune, ad esempio, proposto dalla senatrice alla Regione. (d.r.)