Roseto degli Abruzzi. Sedici provvedimenti di allontanamento dagli impianti sportivi, per una durata variabile da uno a cinque anni, sono stati notificati dai carabinieri ad altrettanti ultrà della tifoseria del Roseto Sharks (Serie A2 di pallacanestro). I provvedimenti, firmati dal questore di Forlì-Cesena, sono relativi alla scoperta, a bordo del pullman che lo scorso 29 ottobre trasportava i sostenitori rosetani verso il palazzetto dello sport di Forlì, di 13 spranghe di metallo, due coltelli a serramanico, nove bombe carta, una fionda e un pezzo di cemento.
Il materiale sarebbe dovuto servire con tutta probabilità ad uno scontro con la tifoseria forlivese, per consumare una ‘vendetta’ per un precedente, a parti invertire, verificatosi a Roseto durante una partita dello scorso campionato: in un bar del posto, un gruppo di individui a volto coperto e armati di bastoni, fecero irruzione con l’obiettivo di colpire i supporter rosetani. Anche se le indagini non hanno consentito di identificare gli autori, secondo gli ultras rosetani i responsabili erano proprio ultrà forlivesi.
Nel periodo di durata dei Daspo i tifosi dovranno recarsi a firmare presso la caserma dei carabinieri di Roseto in occasione degli incontri della squadra rosetana.