L’Aquila. Numerose, in tutto l’Abruzzo, le iniziative promosse in occasione del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle Foibe, che viene celebrato il 10 febbraio. A Pescara si è aperta con un minuto di silenzio la seduta del Consiglio Comunale. “Un silenzio dice l’amministrazione per dare voce alla memoria delle vittime delle foibe che verranno ricordate, come ogni anno, con una cerimonia condivisa dalla Presidenza del Consiglio Comunale con l’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia e la Provincia di Pescara, prevista per la giornata di domenica 12 febbraio”. A Chieti si è svolta, nell’area verde di via Amiterno intersezione con via Sulmona, la cerimonia di intitolazione di ‘Largo Martiri delle Foibe’. All’Aquila, su iniziativa dell’assessore alla Cultura, Elisabetta Leone, è stata deposta una corona d’alloro in via Norma Cossetto, “in ricordo di tutte le vittime di quel tragico pezzo di storia, per riflettere sugli orrori che guerre e violenze possono provocare”, ha detto il componente della Giunta comunale. A Montesilvano (Pescara) cerimonia di commemorazione delle vittime con la deposizione della corona in piazza Guy Moll. A Lanciano (Chieti) è stata inaugurata la mostra “Foibe: Voci dimenticate” nei corridoi del Tribunale di Lanciano in via Fiume. Cinquantadue scatti in bianco e nero per ripercorrere e descrivere, attraverso le immagini, a volte crude, la difficile questione del confine italiano orientale nell’immediato dopoguerra. L’iniziativa è organizzata e sostenuta dall’Ordine degli Avvocati di Lanciano.
Il consigliere regionale Leandro Bracco propone, infine, di istituire il ‘Treno del Ricordo’, un viaggio di tre giorni che porterà gli studenti più meritevoli a visitare uno dei luoghi simbolo delle Foibe e cioè la cosiddetta Foiba di Basovizza, nel Triestino, che in origine era un pozzo minerario per poi diventare, nel maggio del 1945, luogo di esecuzioni sommarie per prigionieri politici, militari, poliziotti e popolazione civile.