Valle Castellana. La ‘fuga’ dall’Abruzzo di Valle Castellana non c’è stata. Solo il 25% dei residenti ha partecipato al referendum e di questi il 15% ha anche votato No. “Non ho partecipato alla campagna referendaria” ha commentato il presidente della giunta regionale Marco Marsilio “attendendo con rispetto il pronunciamento dei cittadini, consapevole che se si è arrivati a celebrare un referendum per cambiare provincia e Regione vi siano oggettive sofferenze e difficoltà.
Sento ora la responsabilità, a maggior ragione dopo che si è pronunciata la popolazione, di garantire a tutti l’attenzione dovuta. In questo anno, ad esempio, con l’Ufficio speciale ricostruzione abbiamo lavorato per praticamente azzerare le pratiche di indennizzo presentate, con la provincia di Teramo è stato fatto altrettanto per far ripartire progettazioni e lavori per la viabilità. Molto c’è ancora da fare e lo faremo.
L’obiettivo è che a Valle Castellana, come in qualunque altro luogo del territorio, nessuno debba sentirsi più troppo ‘lontano’ da Teramo e dall’Abruzzo da preferire l’annessione alla vicina Ascoli Piceno”.