L’Aquila. I cittadini italiani iscritti all’Aire che vivono temporaneamente in Italia e il personale
diplomatico e delle organizzazioni internazionali che vive e lavora nel nostro paese potrà essere vaccinato, sempre e rigorosamente nell’ambito della campagna in corso. Questo quanto prevede un’ordinanza del Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo nella quale si ribadisce ovviamente che le somministrazioni per queste categorie terranno contro dei criteri e delle priorità indicate dal piano nazionale, dunque priorità a over 80 e fragili, poi fasce 70-79 e 60-69 anni.
La circolare riguarda oltre agli iscritti all’Aire anche “i dipendenti delle Istituzioni dell’Unione Europea e i relativi famigliari a carico e il personale delle medesime Istituzioni in quiescenza; gli agenti diplomatici e il personale tecnico-amministrativo delle missioni diplomatiche e i relativi famigliari a carico; il personale di enti e organizzazioni internazionali e i relativi famigliari a carico e il personale dei medesimi enti e organizzazioni in quiescenza”.
Questo quanto recita l’ordinanza del Commissario Figliuolo.