AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Vaccini, Abruzzo coda d’Italia per fascia fragili e 70enni: vaccinato il 2.8% contro il 9% dei 30enni

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
30 Marzo 2021
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

Pescara. Questo virus ha una letalità crescente con il crescere dell’età dei pazienti, e restando a livelli quasi trascurabili (fonte Iss) al di sotto dei 50 anni. La fascia 40-49 esprime una letalità dello 0,1%, più o meno come l’influenza stagionale, dello 0,05% in quella 30-39 anni e quasi scompare (0,01%) al di sotto di questa età.

Inizialmente con pochi vaccini disponibili non era opportuno fare questa considerazione, ma ora, con  dosi inoculate,

Delitto di Garlasco, “Dna di un uomo sconosciuto sul tampone orale di Chiara Poggi”?

Delitto di Garlasco, “Dna di un uomo sconosciuto sul tampone orale di Chiara Poggi”?

12 Luglio 2025
Asse Adriatico-Tirreno: camere di commercio unite per potenziare il corridoio est-ovest

Asse Adriatico-Tirreno: camere di commercio unite per potenziare il corridoio est-ovest

11 Luglio 2025

E allora cosa stiamo facendo?

La strategia vaccinale da adottare, secondo i dati oggettivi,  è molto chiara: a parte la messa in sicurezza di sanitari, Forze dell’ordine e  soggetti fragili indipendentemente dall’età (immunodepressi, autoimmuni, cardiopatici, oncologici, diabetici, disabili), che va fatta subito, l’ordine delle vaccinazioni deve basarsi su un solo criterio: l’età. Scopriamo invece che accade tutt’altro.

A tre mesi dall’inizio della campagna vaccinale si fanno infatti i primi bilanci riguardanti le fasce d’età vaccinate ed emergono le differenze tra le Regioni. Frutto di una mancata organizzazione coordinata a livello nazionale e che ha lasciato finora libertà alle Regioni di scegliere protocolli di vaccinazione differenziati.

L’Abruzzo nella fascia 70-79 e per le persone fragili è agli ultimi posti in Italia con il 2.8% che hanno ricevuto la prima dose e l’1.3% la seconda. Peggio in questa fascia di anziani stanno facendo solo Basilicata (1.8%), Puglia (1.7%) e Umbria (2.0%).

A rilento rispetto alla media delle altre regioni italiane anche la vaccinazione nelle fasce fragili e con esenzione, che dovevano essere fatte insieme agli ultra 80enni. In Abruzzo è stata avviata soltanto la vaccinazione per disabili e a domicilio.

L’Abruzzo va meglio invece nelle vaccinazione per le persone più giovani. Le altre fasce meno a rischio sono state vaccinate di più rispetto alla fascia 70-79.

I 20enni sono a quota 6.4%, quelli tra 30-39 sono all’8.8%, 40-49 addirittura al 10.4% e i 50enni al 12.7%. Questa situazione potrebbe essere dovuta al fatto che queste persone giovani e in età lavorativa sono tutti sanitari o poliziotti. Ma non è così perché in Abruzzo si parla di quasi 30mila dosi inoculate a   una non precisata categoria “altro” oppure “non sanitario”. Sarebbe interessante sapere chi ne fa parte.

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication