Pescara. Le sirene antiaeree hanno risuonato anche stanotte in gran parte delle regioni dell’Ucraina, con la Russia che prepara l’assalto al Donbass. Ci sarà un’offensiva su Mariupol e poi “prenderemo anche Kiev”, afferma il leader ceceno Kadyrov. L’arcivescovo della capitale ucraina parla di persone torturate nelle chiese. Trovata una fossa comune con decine di corpi a Buzova, vicino Kiev.
SI RITENTA MEDIAZIONE, CANCELLIERE AUSTRIA DA PUTIN. ZELENSKY: “NON SI TRATTA CON CHI TORTURA, MA NOI NEGOZIEREMO”
Si ritenta la mediazione sull’Ucraina. Il cancelliere austriaco Nehammer andrà oggi a Mosca per incontrare Putin, dopo aver visto due giorni fa Zelensky a Kiev. “Nessuno vuole negoziare con chi tortura la nostra nazione, ma non vogliamo perdere l’opportunità di una soluzione diplomatica per mettere fine a questa guerra”, afferma il presidente ucraino tornando poi a chiedere armi all’Occidente.
DRAGHI OGGI IN ALGERIA CONTRO ‘RICATTO’ GAS RUSSIA. CON DI MAIO FIRMA ACCORDO FORNITURE. LITE ROMA-MOSCA SU RUBLI
Draghi e Di Maio saranno oggi in Algeria “per firmare un accordo sul gas che permetterà di fronteggiare gli eventuali ricatti russi sul gas”, ha annunciato ieri il ministro degli Esteri.
Ieri intanto botta e risposta tra Roma e Mosca sui pagamenti in rubli, definiti dalla Farnesina una “richiesta inaccettabile”.
Il pil russo crollerà dell’11,2% quest’anno, secondo la Banca mondiale; la previsione per l’economia ucraina è di un -45,1%.