Pescara. Si è tenuta in data odierna la riunione di aggiornamento dei lavori del tavolo tecnico costituito dal prefetto di Pescara Di Vincenzo per garantire un raccordo a livello provinciale nell’accoglienza ai cittadini ucraini.
Nel corso dell’incontro è stato ulteriormente definito il modello di accoglienza ed è stato confermato quale primo punto di contatto il centro Fuksas di Pescara, dove si procederà a garantire la prima assistenza sanitaria e gli adempimenti volti all’identificazione degli arrivati.
Ad oggi i cittadini ucraini giunti in provincia di Pescara, prevalentemente donne e bambini, hanno trovato ospitalità nella maggior parte dei casi presso famiglie di proprio riferimento ad esclusione di due piccoli gruppi sistemati in strutture messe a disposizione dai comuni di Pescara e Rosciano.
Tra le tante iniziative avviate si segnala che la Caritas diocesana sta effettuando la ricognizione tramite le parrocchie delle famiglie disponibili ad ospitare.
Le Forze di polizia sono state invitate a mantenere alta l’attenzione sulla situazione.