Pescara. La guerra non si ferma in Ucraina, mentre in diverse città, compresa la capitale Kiev, sono tornate a suonare stamani le sirene degli allarmi antiaerei. Combattimenti nei distretti della regione di Sumy, est del Paese, dice l’amministrazione militare regionale, che denuncia ‘un genocidio degli ucraini’ in quelle zone. Nell’aggiornamento di intelligence, la Difesa britannica riferisce che le forze russe non si impegnano in operazioni di fanteria urbana, preferendo affidarsi all’uso indiscriminato di bombardamenti aerei e di artiglieria per
demoralizzare le forze in difesa: “Cercano di limitare le loro perdite a costo di vittime civili”.
L’OBIETTIVO DELLA RUSSIA ORA È IL CONTROLLO DEL DONBASS. PENTAGONO, “MOSCA CERCA PORTARE RINFORZI DA GEORGIA”
“Le forze russe si concentreranno sulla completa liberazione del Donbass”. Fallito il piano di un’invasione lampo per rovesciare il governo di Kiev, nell’ultima dichiarazione del ministero della Difesa russo si legge il ridimensionamento degli obiettivi degli occupanti. Lo zar starebbe pensando al 9 maggio, per proclamare missione compiuta nel giorno delle celebrazioni della Liberazione dai nazisti. E per uscire da quello che attualmente cancellerie e analisti leggono come uno stallo nell’avanzata russa, secondo il Pentagono Mosca sta cercando di portare rinforzi in Ucraina attingendo alle sue truppe in Georgia.
ZELENSKY: “RUSSI HANNO PERSO OLTRE 16MILA MILITARI”. NY POST: POTREBBE APPARIRE IN VIDEO A SERATA OSCAR
Il presidente Zelensky ha detto che la Russia ha finora perso oltre 16mila militari in Ucraina. Tra i caduti, ha detto, il comandante di una delle armate di occupazione e il secondo in comando della flotta del Mar Nero. La Russia ieri aveva parlato di 1.351 suoi soldati rimasti uccisi nell’offensiva. Il New York Post scrive che il presidente ucraino potrebbe fare una
apparizione video, live o registrata, domenica alla serata degli Oscar. Abc, che trasmette lo show, sarebbe favorevole a dare spazio al leader ucraino, che peraltro è un ex attore.