L’Aquila. Un “contributo di autonoma sistemazione” sul modello di quelli concessi alle persone sfollate per i terremoti, per i profughi ucraini in Italia. L’ipotesi, come riporta l’Ansa, è al vaglio del Governo in vista del decreto da approvare domani in Consiglio dei ministri.
Nessuna decisione è stata ancora presa, ma il flusso di chi fugge dalla guerra continua senza sosta e si lavora a possibili soluzioni di accoglienza che non mettano in crisi il sistema, come appunto la concessione di uno stanziamento mensile ai rifugiati – per il 90% donne e bambini – che potranno trovarsi autonomamente un alloggio e soddisfare le esigenze quotidiane. E potrebbe anche esserci un incentivo economico alle famiglie che accolgono ucraini. (