Pescara. Si svolgerà sabato e domenica prossimi, nel complesso Pescara Fiere, la Fiera Mercato dell’Elettronica e del Radioamatore, presentata stamane a Palazzo di città in presenza dell’assessore alle Attività Produttive Giacomo Cuzzi, di Antonio Di Camillo dell’associazione Radioamatori e degli altri componenti del comitato organizzatore della due giorni, che porterà a Pescara il meglio del settore e importanti confronti con relatori di rilievo nazionale per scoprire le novità sul fronte tecnico.
“Torna un appuntamento da non perdere nel complesso di Pescara Fiere” dichiara l’assessore alle Attività Produttive Giacomo Cuzzi. “Una nuova energia arriva da questo evento che raduna un comparto storico delle telecomunicazioni, quello dei radioamatori. Un settore che può contare su attenzione e indotto di migliaia di appassionati e che ha dimostrato di essere una rete pronta ed efficace in molte situazioni di emergenza e di interventi di Protezione civile. Un evento che riporterà movimento in città attraverso la presenza del Palafiere, una struttura con la quale lavoriamo in sinergia, come sempre e per il bene dell’economia territoriale. Interessante anche il programma dell’iniziativa che per due giorni porterà non solo amatori, ma anche esperti nazionali di questo speciale e storico tipo di comunicazione”.
“Siamo lieti di aver promosso il rientro delle attività dell’associazione in città” afferma Antonio Di Camillo, a capo dell’Associazione Radioamatori. “Pur essendo una manifestazione di natura tecnica, abbiamo scelto argomenti rappresentativi e di attualità per la due giorni di fiera e anche confronto. Iniziamo sabato con un convegno sulle radiosonde meteo con l’ingegner Achille De Santis docente di Elettronica e Telecomunicazioni, avremo sempre sabato il professor Vincenzo Rizi del Cetemps sul tema delle misurazioni dell’atmosfera con palloni sonda e poi dibattiti e confronti sulle applicazioni che in stato di calamità tali tecniche possono avere e rappresentare. Domenica la tematica sarà imperniata sul primo satellite geostazionario radioamatoriale con Stefano Faraone e Ivo Brugnera. Ce ne sono diversi al mondo, ma ancora pochissimi: l’applicazione di tale rete renderà il raggio di azione dei radioamatori notevolmente più ampio e le comunicazioni più agevoli”.