Tione degli Abruzzi. “Una importante occasione istituzionale persa. Il presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso era a Santa Maria del Ponte, frazione del Comune di Tione degli Abruzzi, a consegnare le aree per l’inizio dei lavori di consolidamento e restauro della Chiesa di Santa Maria Assunta, assicurati dalla Soprintendenza. Un momento importantissimo per la nostra comunità, duramente provata dal sisma del 6 aprile 2009: la ‘Collegiata’, infatti, è uno dei tesori identitari del territorio. Peccato che l’amministrazione comunale non abbia partecipato: evidentemente, il sindaco e, con lui, vicesindaco e assessore, avevano altro da fare. A rappresentare il Comune di Tione degli Abruzzi c’erano soltanto alcuni cittadini e il nostro consigliere di minoranza di Santa Maria del Ponte. Non si tratta soltanto di uno ‘sgarbo’ istituzionale. Si tratta – anche e soprattutto – dell’ennesima occasione persa per far uscire dall’isolamento il nostro Comune. La visita del presidente D’Alfonso poteva rappresentare un momento importante per discutere dei problemi che vive la Valle Subequana, capire se ci sono margini per immaginare progetti e ottenere finanziamenti. Al contrario, siamo qui a raccontare dell’ennesima brutta figura, per il nostro Comune. Devono essere davvero molto impegnati, i nostri amministratori, se è vero che oltre a non avere tempo per partecipare ai bandi che – di tanto in tanto – offrono opportunità ai piccoli comuni, e pensiamo soltanto al bando ‘6 mila campanili’ e al provvedimento ‘Sblocca Italia’ che assicurava fondi ai progetti presentati dalle amministrazioni delle aree interne, non hanno neppure trovato tempo e modo di accogliere il presidente della Giunta regionale. Così, purtroppo, i nostri paesi ‘muoiono’ nell’isolamento, e non si tratta di processi inevitabili, piuttosto causati da incapacità e disattenzione.” E’ quanto affermato in una nota dai consiglieri comunali di minoranza Antonella Laurenzi, Mario Mariani e Nello Avellani.