Teramo. E’ stato uno schianto drammatico quello di Gianfranco Iezzi, originario di Collevecchio di Montorio ma residente alla Cona, atterrato sulle auto parcheggiate dopo che la rotonda gli ha fatto da trampolino di lancio, mentre stava tornando a casa. L’incidente è avvenuto ieri sera intorno alle 22.30, alla fine del lungo rettilineo della Cona. Uno impatto impressionante al termine di un vero e proprio ‘volo’ dopo il quale l’auto è finita contro il muretto della rotonda prima e contro un’auto e un furgone in sosta dopo. A fermare la corsa della Golf, alla guida della quale si trovava il 40enne Iezzi, diventata una scheggia impazzita è stato un vecchio “newjersey” in cemento messo a protezione di una scarpata ai bordi del recinto della scuola per geometri. L’uomo, purtroppo non ha avuto scampo ed è morto sul colpo all’interno dell’abitacolo completamente accartocciato. Inutili i soccorsi del 118, seppur arrivati rapidamente sul posto dopo le diverse telefonate arrivate al centralino da parte dei residenti. Per il 40enne teramano non c’era già più nulla da fare. Dalle prime informazioni raccolte sul posto, sembra che la Golf viaggiasse ad oltre 100 km/h. Durante il “volo”, l’auto si è rovesciata, andando poi ad impattare sui mezzi vicini con la cappotta. Agli agenti della Polstrada di Pineto sono stati affidati i rilievi, complessi ma con unica conclusione: i prelievi di sangue stabiliranno se il conducente avesse bevuto e una perizia tecnica accerterà se la velocità, come sembrerebbe, sia stata la causa di questo tragico incidente mortale.
foto: emmelle