Crognaleto. E’ stato presentato oggi presso il Comune di Crognaleto (Teramo) il progetto della nuova scuola IKEA per i bambini del territorio colpito dal sisma dello scorso anno: il complesso, che sorgera’ a fine maggio nel Parco Nazionale del Gran Sasso, comprende una scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, in grado di accogliere 60 studenti. Questo progetto – si legge in unanota aziendale – e’ in linea con l’impegno di IKEA di riuscire sempre piu’ a coniugare sviluppo commerciale con risultati concreti nell’ambito della sostenibilita’ sociale, in modo da portare sempre maggiori benefici al tessuto sociale in cui IKEA opera, in linea con la filosofia aziendale che punta a “creare una vita migliore per la maggioranza delle persone”. La scuola di Crognaleto, localizzata nel paese di Nerito, sorgera’ anche grazie agli oltre 7000 collaboratori di IKEA in Italia, che hanno richiesto all’azienda di investire le risorse destinate al regalo di Natale per dare un aiuto alle popolazioni vittime del terremoto. La cerimonia di inizio del cantiere ha visto la presenza del sindaco di Crognaleto Giuseppe D’Alonzo, del vice amministratore delegato di IKEA Italia Umberto Locati e del dirigente scolastico Eleonora Magno, che hanno piantato simbolicamente un albero per l’avvio dei lavori. “Questo progetto rappresenta per IKEA una puntuale assunzione di responsabilita’ nei confronti dei drammatici episodi legati ai terremoti in Italia che hanno cambiato la vita a migliaia di persone” ha commentato Umberto Locati. “La casa per noi di IKEA – ha aggiunto – e’ il posto piu’ importante del mondo. Ecco perche’ abbiamo deciso di fare qualcosa di concreto per chi l’ha persa. Nel ricostruire la scuola abbiamo pensato ad una soluzione definitiva e non temporanea che possa accogliere i bambini e i ragazzi abruzzesi”. Il sindaco di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo ha cois’ commentato: “Ho la fortuna di contare due plessi scolastici che ospitano ed educano ‘le nostre perle’, ragazzi che rappresentano la voglia di scommettere ancora in piccoli territori come il nostro. Purtroppo i recenti eventi sismici, unitamente alle condizioni meteo dello scorso mese di gennaio, hanno determinato una situazione di forte criticita’ nel comprensorio comunale e soprattutto una condizione di sfiducia nella vivibilita’ dei nostri territori, dovuta alle abitazioni rese inutilizzabili e soprattutto al danneggiamento delle strutture scolastiche, rese inagibili. La donazione di una scuola tutta nuova, e soprattutto sicura, da parte di IKEA rappresenta veramente una ‘manna dal cielo’ che da’ speranza alla mia gente e al mio territorio. Un grazie profondamente sentito da parte mia e della mia Amministrazione – ha detto ancora il sindaco – va quindi all’azienda e a tutti i collaboratori di IKEA che hanno scelto di destinare i loro aiuti al Comune di Crognaleto per la sensibilita’ dimostrata, perche’ investendo sull’educazione, sulla formazione in loco e, quindi, sul futuro dei nostri ragazzi, favoriscono la salvaguardia dell’identita’ e del senso di appartenenza e, dunque, contribuiscono a dare continuita’ e futuro ad un territorio tanto ricco di bellezze naturalistiche, di tradizioni e cultura, quanto impoverito da un sempre piu’ crescente e inarrestabile spopolamento”.
La scuola si sviluppera’ su due volumi che si distingueranno per colori e dimensioni, entrambi raccolti da una recinzione pensata come icona del progetto: il primo, in legno a vista, si aprira’ con due grandi vetrate sul parco e il giardino d’inverno, il secondo, piu’ raccolto, sara’ interamente intonacato. Sviluppato su una superficie totale di 325 mq, l’edificio richiamera’ nello stile le strutture svedesi, dalla giocosita’ dei colori alle composizioni tipiche del design scandinavo. Allo stesso tempo sara’ un edificio completamente integrato nell’ambiente circostante, la natura del Parco Nazionale, non solo nell’utilizzo di materiali, ma anche nella scelta volumetrica, nello studio delle viste sul panorama. L’edificio, una struttura in legno lamellare certificato prodotta dalla societa’ Subissati, azienda leader in Italia nella costruzione di case in legno, rientra nei parametri dell’edilizia sostenibile grazie alla classe A4 Energia quasi Zero e all’utilizzo di materiali ecocompatibili e permette di garantire innumerevoli vantaggi: un’elevata qualita’ abitativa, la riduzione dei consumi per il riscaldamento invernale e per il raffrescamento estivo, la riduzione dell’inquinamento nella produzione dei materiali utilizzati, la rapidita’ di esecuzione e certezza dei costi di costruzione, la durabilita’ e la garanzia di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche strutturali del legno lamellare trattato. Inoltre, la prestazione sismica della Classe IV permette di inquadrare la scuola tra le “Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamita’. “La disponibilita’ di una scuola nuova e sicura in tempi cosi’ brevi e’ un’iniezione di fiducia e sara’ nostra cura utilizzare al meglio questi ambienti cosi’ funzionali con tanta buona didattica”, ha affermato il dirigente scolastico, Eleonora Magno. “La prospettiva di questa scuola rendera’ meno difficile per i nostri bambini e i docenti la permanenza in una situazione ad oggi precaria”.