L’Aquila. Dopo la scossa di magnitudo 4.0 verificatasi nei pressi di Amatrice, tra Rieti e L’Aquila, l’Enel ha avviato le necessarie verifiche sulla sicurezza delle dighe nella zona. ” I controlli visivi effettuati – fa sapere l’Enel in una nota – hanno già confermato la sicurezza delle opere mentre sono in corso le verifiche strumentali previste. I controlli proseguiranno nelle prossime ore mantenendo la continua informazione e interazione con l’Autorità nazionale competente al controllo dighe e con il Dipartimento di
Protezione civile”. Nessun danno a persone e cose e’ stato registrato dopo la scossa di terremoto. Le verifiche subito scattate da parte del Dipartimento nazionale della Protezione civile hanno escluso che nei Comuni di Amatrice, Accumoli e Campotosto, i piu’ vicini – tra i 3 e i 10 km – all’epicentro sismico, ci fossero conseguenze. Come pure negli altri centri dell’area collocati a una distanza maggiore e dove pero’ la forte scossa – inizialmente indicata di magnitudo 4.3, poi 4.2 e infine 4.0 – e’ stata distintamente avvertita.