Anche l’Abruzzo da oggi, come in tutta Italia, è zona bianca. Arriva lo stop all’obbligo della mascherina all’aperto. Ma si potrà togliere solo in determinate occasioni, e cioè quando sarà possibile restare lontani l’uno dall’altro. Nei locali potrà essere tolta solo quando si è seduti o quando si è al bancone del bar mentre si sta consumando.
L’ordinanza. Il documento firmato dal ministro Roberto Speranza fissa criteri che non prevedono di accantonare completamente il dispositivo: la mascherina va portata con sé.
Le regole. Le mascherine, come ha evidenziato il Cts, all’aperto vanno utilizzate se si creano le condizioni per un assembramento nei mercati, nelle fiere, nelle code. La protezione è fortemente raccomandata per soggetti fragili e immunodepressi e a coloro che stanno loro accanto. L’obbligo rimane sui mezzi pubblici e negli ambienti sanitari, secondo i protocolli in vigore.
È obbligatoria anche all’aperto, infatti, nel caso di assembramenti o comunque di situazioni in cui non è possibile mantenere la distanza dagli altri. Resta obbligatorio poi l’uso del dispositivo nei locali al chiuso: bar, ristoranti, negozi, centri commerciali. Quando si entra in un negozio bisognerà indossarla, stessa regola per chi va nei centri commerciali.
Nei locali. Chiare anche le regole per l’uso delle mascherine nei bar e ristoranti. Se si sta al chiuso, si può togliere la mascherina solamente quando si è seduti al tavolo per consumare cibi o bevande, mentre bisogna indossarla quando si va alla toilette o alla cassa per pagare. Camerieri e dipendenti di bar e ristoranti, invece, anche se lavorano negli spazi all’aperto dovranno comunque utilizzare sempre il dispositivo.