L’Aquila. Arriva dalla cliccatissima pagina facebook ‘Abbruzo di Morris’ il tormentone dell’estate abruzzese. La pagina con 40.000 like, è seguitissima in Abruzzo, ed in passato ha dato vita a post divenuti virali in poco tempo.
“Le braci ardono,
rostelle bruciano,
selfie di ragazze a Scanno che l’armorono
la notte è fregna
fregni ndunditi
bevi la genziana che sennò ti faccio a pezzi
Intanto cerco il sale
qui è pieno di canale
tra poche ore, tra poche ore
Sotto il sole sotto il sole
di Scontrone di Scontrone
quasi quasi trecento
e non mi sazio più
Faccio a gara faccio a gara
con Zì Ndonie e lu cumbar, le prendo
come se fossero in tre,
come se fossero in tre,
come se fossero in tre,
I fuochi partono
rostelle fumano
scene di ragazzi persi dentro e fuori i megalò
la notte è fregna
mangiane cento
mangia un po’ di pane che domani non sarà l’inferno
Intanto cerco il sale
qui è pieno di canale
tra poche ore, tra poche ore
Sotto il sole sotto il sole
di Scontrone di Scontrone
quasi quasi trecento
e non mi sazio più
Sotto il cielo sotto il cielo
di Corfinio di Corfinio
mangio l’arrosticino
e mi perdo
Faccio a gara faccio a gara
con Zì Ndonie e lu cumbar, le prendo
come se fossero in tre,
come se fossero in tre,
come se fossero in tre, …”