Pescara. I militari della Compagnia Guardia di Finanza di Pescara sabato sera hanno sorpreso 3 soggetti di nazionalità italiana che avevano appena perpetrato un furto con scasso presso un’abitazione di campagna. I militari ATPI, meglio noti come “Baschi Verdi”, in agro di Francavilla hanno notato tre persone che uscivano furtivamente da un’abitazione isolata. I tre indossavano abiti e cappellini scuri e, insospettiti dai loro movimenti furtivi con vari borsoni, i finanzieri hanno deciso di seguire il veicolo. Da lì un pedinamento ininterrotto sino alla “zona cementificio” di Pescara dove in via Raiale – con l’ausilio di altra pattuglia l’auto è stata con i tre malviventi a bordo.
I tre ladri, tutti pescaresi, erano già noti alle forze di polizia. Nell’auto, inoltre è stata rinvenuta la refurtiva. I successivi approfondimenti ed accertamenti del caso, consentivano anche di identificare i soggetti nella cui disponibilità era l’abitazione – non abitata abitualmente – in cui era stato perpetrato il furto, in assenza degli stessi, mediante forzatura di una finestra. Proprio l’utilizzo occasionale dell’abitazione, ha fatto sì che non fossero rinvenuti danaro o oggetti di ingente valore. E di fatti, sono risultati sottratti abbigliamenti sportivi da calcio, seppur di elevato pregio anche affettivo (tute, completi e borsoni) e materiali d’infanzia; da un set passeggino, a giochi d’infanzia e, addirittura, copertine e lenzuolini. All’esito, anche in forza dei numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, i tre pescaresi, due dei quali padre e figlio, sono stati tratti in arresto e reclusi presso la casa circondariale di Pescara, su concorde parere dell’A.G. della Procura di Pescara. Nella giornata di ieri, poi, terminate le esigenze investigative, la refurtiva è stata dissequestrata e riconsegnata alla disponibilità, anche affettiva, del legittimo proprietario.