L’Aquila. Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, sono state svolte indagini di Polizia Giudiziaria e controlli per un totale di circa 6 milioni di euro di appalti, con un danno erariale totale accertato pari a oltre 4.520.000 euro, nell’ambito della ricostruzione pubblica e privata legata ai terremoti del 2009 dell’Aquila e del 2016-2017 del Centro Italia.Sono alcuni dei dati dell’attività di prevenzione e repressione portata avanti dalle fiamme gialla nel settore della ricostruzione post terremoto in Abruzzo.
“In Abruzzo, particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione e repressione di condotte illecite legate alla ricostruzione, sia pubblica che privata, a seguito del tristemente noto evento sismico dell’aprile del 2009 e di quello più recente, avvenuto nel gennaio del 2017 – si legge in una nota. Le persone denunciate per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 114, di cui 7 tratte in arresto. Nell’ambito delle attività svolte a tutela della spesa pubblica, le Fiamme Gialle abruzzesi hanno eseguito provvedimenti ablatori per un importo complessivo di oltre 22.600.000 euro.