L’Aquila. Si è conclusa domenica 26 settembre presso il Circolo tennis L’Aquila la manifestazione “Sentiamoci amici: Match point vince chi sa perdere”, organizzata dall’Associazione Emily Abruzzo con il patrocinio della Regione Abruzzo, del Comune dell’Aquila e del Comune di Ortona, con il supporto tecnico di Luca Del Federico e le associazioni sportive di tennis del territorio regionale.
Si è voluto promuovere con l’evento sportivo una specifica manifestazione per prevenire tutte le forme di violenza e di discriminazione attraverso lo sport, all’interno del circuito Tennis Tour I Love Abruzzo.
La formula originale, alla quale stanno guardando con grande interesse le altre regioni d’Italia, creata con il supporto fondamentale dell’Assessore allo sport della Regione Abruzzo Dott. Guido Liris si è arricchita di un altro prestigioso tassello.
Il progetto, proposto dalla Presidente dell’Associazione non profit, Prof.ssa Teresa Di Santo, alle associazioni sportive di tennis del territorio regionale, si è proposto di promuovere e prevenire ogni forma di violenza e di discriminazione, al fine di informare e sensibilizzare genitori e atleti.
Presenti i ragazzi under 16 delle province dell’Aquila, Pescara e Chieti che, nelle giornate del 25 e 26 settembre, presso i circoli tennis di Ortona e L’Aquila, si sono incontrati in un evento non agonistico per rimarcare l’importanza di lottare contro la violenza verso le donne e le discriminazioni di ogni tipo nello sport.
Non solo tennis, poiché nelle due giornate si sono avuti momenti molto significativi per i ragazzi e genitori.
Sabato si è avuto in Ortona l’incontro dello Psicologo Dott. Luigi Gileno con i ragazzi, genitori e maestri soffermandosi sull’argomento dell’ansia da prestazione sportiva: prevenzione e possibili soluzioni.
Domenica, nel circolo tennis L’Aquila, si sono visti due video sull’amicizia tra Luz Long e Jesse Owens alle Olimpiadi di Berlino del 1936 ed all’incontro di tennis di Perth tra Jack Sock e Lleyton Hewitt dove il primo ha mostrato quello che è il vero significato del termine fair play con un gesto bello e inusuale in uno sport competitivo come il tennis.
Ha concluso la manifestazione l’intervento dell’Assessore allo sport della Regione Abruzzo, Dott. Guido Liris, che ha dichiarato. “La Regione ha voluto dare un segno fortissimo con l’organizzazione di eventi nazionali ed internazionali di tennis, che hanno coinvolto l’intero territorio regionale e per quattro mesi hanno animato le nostre città ed i circoli, che hanno dato la disponibilità agli eventi programmati. Questa iniziativa nel sociale contro le discriminazioni di ogni tipo è un modo per concludere al meglio questa manifestazione di tennis partita a maggio e che si conclude dopo quattro mesi con una rilevanza unica in Italia”.
La prof.ssa Teresa Di Santo, Presidente di Emily Abruzzo, ha voluto ringraziare tutte le donne che si sono rivolte all’Associazione in questi anni e il Dott. Luca Del Federico che ha consentito di inserire l’iniziativa nella manifestazione Tennis Tour I Love Abruzzo, l’Assessore allo Sport Dott. Guido Liris per il patrocinio della Regione, i Comuni di Ortona e L’Aquila ed i gestori degli impianti sportivi dove si è tenuta la manifestazione.
Il Dott. Luca Del Federico, organizzatore del Tennis tour I love Abruzzo: “E’ il modo più bello di concludere questi quattro mesi di attività agonistica nazionale ed internazionale con un’iniziativa nel sociale ed il cuore che si riempie di gioia per lottare contro le discriminazioni di ogni tipo, rimarcando i valori nel sociale che sono veramente il filo rosso che dovrebbe condurci ogni giorno nello sport e nella vita”.
Il Sindaco di Ortona, Leo Castiglione, nella prima giornata ha dichiarato: “Siamo felici ed orgogliosi di ospitare nella nostra città questa bellissima iniziativa con un’attenzione per le problematiche del sociale, lottando tutti contro le discriminazioni di ogni tipo”.