Sulmona. “Qualora permanga la decisione di eliminare il punto nascite di Sulmona, la Regione Abruzzo si impegni alla istituzione di un punto di Elisoccorso attrezzato proprio a Sulmona, per venire incontro alle emergenze dovute ai parti e garantire un’assistenza sanitaria ad alto livello di intensività con tempi di intervento molto rapidi, specie in località che a nostro avviso sono site in punti che riteniamo critici per garantire la sicurezza ai nascituri e alle loro madri, come per esempio Barrea, Castel di Sangro e permettere un veloce trasporto ed ospedalizzazione alla struttura ospedaliera idonea”. Lo dichiara il Coordinatore provinciale dell’Aquila del Nuovo Centrodestra, Massimo Verrecchia. “Proprio in queste zone come Castel di Sangro, la Regione Abruzzo deve assolutamente tenere presente anche gli eventuali e immediati risvolti che hanno già messo in discussione un’eventuale chiusura del punto nascite di Isernia dovuta anche ad un indirizzo del Tavolo tecnico di Governo, su indicazione della conferenza Stato-Regioni, che già da qualche anno ha stabilito il limite minimo di sopravvivenza dei punti nascite a 500, perseguendo il criterio della poco operatività-maggiore rischio. Considerando che le Asl entro due mesi devono presentare un progetto di servizi e qualità da attuare entro i successivi due anni – conclude Verrecchia – sarebbe opportuno e strategico prevedere in questo periodo l’istituzione di un punto di Elisoccorso a Sulmona”.