Sulmona. Scoperta casa appuntamenti cinese a Sulmona.
Cinque persone di nazionalità cinese, tre donne e due uomini, sono state denunciate per favoreggiamento della prostituzione e due di loro per favoreggiamento personale, a conclusione di un’operazione condotta dalla squadra anticrimine del Commissariato di Sulmona. L’operazione
è collegata all’arresto di altri tre cinesi avvenuto nel novembre scorso, in provincia di Pescara, sempre
nell’ambito di un’operazione finalizzata contro la prostituzione.
I cinesi avrebbero aperto una casa d’appuntamento a Sulmona, in viale Patini. La polizia ha attivato servizi di osservazione, dopo numerose segnalazioni informali e confidenziali circa l’attività illecita compiuta, che hanno portato gli uomini dell’anticrimine a verificare la frequentazione dell’appartamento da parte di persone soprattutto in orario serale e notturno. Si parla di sulmonesi noti, tra i quali anche professionisti conosciuti in città.
A prostituirsi due le donne cinesi. L’appartamento di via Patini era stato preso in affitto mesi prima da un cittadino cinese attraverso l’intermediazione di un altro connazionale. I canoni del fitto venivano pagati regolarmente da una donna cinese al proprietario dell’appartamento, che non sarebbe stato però a conoscenza di quanto avveniva al suo interno. Nel corso del blitz e della relativa perquisizione, il personale della squadra anticrimine ha colto in flagranza le due donne cinesi dedite al meretricio. A seguito degli accertamenti, tre loro connazionali, precisamente i due che avevano preso in affitto l’appartamento e la donna che pagava i canoni mensili d’affitto, sono stati denunciati per favoreggiamento della prostituzione, mentre le due donne trovate in casa sono state denunciate
per favoreggiamento personale avendo rilasciato dichiarazioni elusive.