Sulmona. Il consigliere regionale Marianna Scoccia, dopo aver replicato alle accuse di Sabrina Bocchino, esponente regionale leghista, risponde a Luigi D’Eramo, segretario regionale del partito di Matteo Salvini.
“Dopo l’ambasciatore che non porta pena Sabrina Bocchino”, scrive la Scoccia, “arriva ad intenerirmi anche lo statista Luigi D’Eramo. Inizio a nutrire simpatia verso quest’uomo che del tutto casualmente si ritrova a ricoprire una carica così importante. Lui che grazie al suo ex partito come La Destra di Storace riuscì a strappare una poltrona da assessore provinciale e che per mantenerla iniziò a frequentare casa mia e di mio marito, lui che è riuscito a perderle tutte con un partito al 35%”.
“Lui che rappresenta oramai una meteora arrivata quasi allo schianto a terra”, tuona la Scoccia, che copiosa dicendo che è “inutile ribadire quanto accaduto con la mia candidatura. Ringrazio D’Eramo per aver sottolineato che la mia storia politica è sotto gli occhi di tutti gli abruzzesi, poiché per me rappresenta motivo di orgoglio visti i risultati che abbiamo incassato negli anni. Torni pure a parlare di politica ma, per il futuro, cerchi di limitare i danni”.