Pescara. Continua lo sciame sismico nell’Adriatico centrale, nello specchio di mare antistante le coste abruzzesi. Altre otto scosse si sono susseguite tra le 11.08 e le 19.23 ora italiana. Il sisma principale, che si é verificato alle 17.24 facendo registrare un magnitudo di 4.3 ad una pronditá di soli 5 chilometri, è stato avvertito da Vasto a Pescara. Gli alti eventi sismici sono, invece, compresi tra un magnitudo di 3.7 e 2.0. Le scosse si aggiungono ai 13 eventi sismici registrati la scorsa notte tra le 4.22 e le 9.54, ora italiana, dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La scossa più forte, di magnitudo 4.2, si è verificata alle 4.22 ad una profondità di 18 chilometri. Due i terremoti con magnitudo 3.9 tra i 31 e i 26 chilometri di profondità. Seguono, in ordine decrescente, un sisma di magnitudo 3.7 ed uno di 3.4 rispettivamente ad una profondità di 29 e di 22 chilometri. Mentre i restanti eventi sismici di minore entità sono tutti compresi tra un magnitudo di 2.6 e 2.8. In questo caso le scosse non risultano essere state avvertite sulla costa o alle vicine Isole Tremiti, né naturalmente hanno creato alcun danno a persone o cose. Per quanto riguarda le piattaforme presenti in Adriatico, è stata la Capitaneria di Porto di Ortona ad assicurare che non si sono registrate richieste di aiuto o di intervento.