Pescara. A poche ora dall’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass nei luoghi di lavoro, le attività di verifica e accesso nelle sedi lavorative sembrano svolgersi senza particolari problemi. Non mancano, però, dubbi e situazioni poco chiare, come ad esempio per quanto riguarda coloro che hanno effettuato la somministrazione della prima dose solo ieri o nei giorni scorsi e che quindi non sono ancora in possesso di certificazione verde. I controlli, come previsto, sono scattati sia nelle pubbliche amministrazioni sia nelle realtà private.
Nessun problema, ad esempio, al Comune di Montesilvano: “qui a Palazzo di Città stamani si è svolto tutto regolarmente”, afferma il sindaco Ottavio De Martinis, “la stragrande maggioranza dei dipendenti è vaccinata e sono davvero pochi i casi di persone senza dosi. I controlli ovviamente vanno fatti e li faremo, ma questo ci dà tranquillità”.
In Abruzzo sono circa centomila le persone in età lavorativa non vaccinate. Di conseguenza, sono alcune decine di migliaia i tamponi che ogni giorno dovranno essere eseguiti. “Ieri abbiamo eseguito più del doppio dei tamponi che ci erano stati prenotati”, afferma un farmacista di Pescara, “vengono esclusivamente persone non vaccinate che hanno bisogno del Green pass per andare a lavoro. Siamo stati costretti ad evitare l’esecuzione di numerosi test perché a ridosso dell’ora di chiusura. Siamo solo all’inizio, ma l’impressione è che la richiesta sia superiore alle nostre capacità”.