Pescara.
E’ stato rintracciato a Pescara un 22enne di Brindisi che si e’ allontanato da casa nei giorni scorsi, in preda a crisi depressive. Gli accertamenti in citta’ hanno preso il via quando e’ emerso che il suo telefonino agganciava le celle della zona della stazione, nella notte del 5 agosto. La sua presenza in stazione e’ stata rilevata dalla polizia ferroviaria grazie allo studio delle riprese delle telecamere e, una volta riconosciuto dai genitori, hanno preso il via le ricerche con la diffusione della foto alle forze dell’rodine, ai centri di accoglienza e alle mense. Ieri il giovane si e’ rivolto a un uomo nella zona della stazione per chiedere aiuto (era senza soldi) e dopo il recupero da parte del personale della squadra volante e’ stato portato in stazione dove gli uomini della Polfer, diretti da Davide Zaccone, lo hanno affidato ai genitori.
