San Benedetto del Tronto. Anche i sommozzatori della capitaneria di Porto stanno partecipando alle ricerche in mare a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) seguite al ritrovamento del cadavere di una ragazza la mattina del 30 agosto scorso. Non c’è ancora un riconoscimento ufficiale della vittima, ma gli inquirenti sono in possesso di diversi elementi per ritenere che si tratti della 17enne Marketa Adamkova, originaria della Repubblica Ceca, di cui la famiglia aveva segnalato la scomparsa.
La ragazza alloggiava in vacanza in appartamento a Martinsicuro (Teramo) insieme al fidanzato – Tomas Cerveny, 40 anni – anche lui sparito e del quale gli effetti personali sono stati trovati nell’appartamento. Per questo sono in corso le ricerche in mare: per ora l’unica certezza, fornita dall’autopsia, è che la ragazza è morta per annegamento, nella notte tra sabato e domenica o nelle prime ore di domenica; ma ci sono aspetti da chiarire sull’origine delle ferite riscontrata su una gamba della vittima, forse causate dall’impatto con un elica o un altro oggetto in mare. Si teme ora anche per la vita del fidanzato e quindi le ricerche vanno avanti.
I contatti dei due con le famiglie si erano interrotti sabato scorso quando erano stati a cena in una pizzeria della zona. Avevano manifestato l’intenzione di andare a vedere l’alba dalla Riserva Naturale della Sentina vicino alla foce del Tronto. Mistero su ciò che è accaduto dopo: l’ipotesi è quella di una caduta dagli scogli o di una malore in mare per uno dei due, con l’altro forse coinvolto in un letale tentativo di salvataggio. I sommozzatori stanno scandagliando gli scogli antistanti la Riserva naturale.