Teramo. È quasi pronto il nuovo campo in erba sintetica dell’Acquaviva. Il colpo d’occhio che ora offre l’impianto, è radicalmente diverso da quello precedente: laddove c’era un vasto campo in terra battuta, si impone ora alla vista un bellissimo prato verde delle dimensioni di 100×60 metri, di ultima generazione, appunto, in erba sintetica. La struttura, realizzata da una ditta della territorio teramano, è stata resa possibile da un finanziamento di 550 mila euro di fondi PISU, e dovrà essere completata con alcuni lavori complementari e con il posizionamento di una tribunetta che avverrà al termine della prossima Coppa Interamnia, mentre il blocco spogliatoi sarà a carico della società cui andrà in gestione. E, in questo senso, l’ipotesi più plausibile è quella che essa possa passare al Teramo calcio, che con il suo presidente Campitelli si dichiara particolarmente interessato. Tra gli obiettivi dichiarati dal presidente della squadra calcistica biancorossa, qualora dovesse avere la gestione del campo dell’Acquaviva, figurano anche i lavori di riqualificazione della pista di pattinaggio, del blocco spogliatoi del PalaBinchi e di tutta l’area verde adiacente alle strutture. L’intenzione, è di trasferire nell’impianto dell’Acquaviva tutto il settore giovanile della società, realizzando anche uffici e spazi commerciali. A questo proposito, il Sindaco Brucchi ha annunciato una significativa novità: nel bando di gara per l’assegnazione degli impianti sportivi comunali, sarà previsto l’abbinamento di campo di calcio e palestra. Unica condizione per coloro che gestiranno le strutture, sarà di continuare a far giocare le società che già utilizzano gli impianti.