Pescara. “Restiamo sconcertati dalla scarsa eredità che Rodolfo Giampieri lascia alle Marche e all’Abruzzo. L’ex presidente dell’Autorità di di Sistema Portuale dell’Adriatico centrale, premiato addirittura con il nuovo incarico alla guida di Assoporti, ha chiesto per quelli che erano di sua competenza, solo 20 milioni di euro del Pnrr. Pochi spicci in confronto a quanto chiesto e ottenuto dalle altre Autorità portuali e assolutamente insufficienti al rilancio di questa infrastruttura strategica”. Lo rileva in una nota il commissario regionale di Fdi delle Marche Emanuele Pricsco.
“Marchigiani e abruzzesi dovranno accontentarsi delle briciole perché chi era alla guida dell’Autorità portuale, tanto osannato e difeso dalla sinistra . attacca -, ha fatto perdere loro la grandissima occasione per risolvere finalmente alcune delle questioni più urgenti e ataviche che i territori costieri aspettano da ormai troppo tempo”.
“Avvieremo anche in Parlamento i dovuti approfondimenti per capire se e chi ha colpevolmente affondato l’Autorità portuale di Ancona e perché il ministro alle Infrastrutture, dopo i noti fatti sulla nomina del presidente, abbia anche consentito una enorme disparità di trattamento”. Prisco annuncia anche un’interrogazione al governo.