AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Piano rifiuti senza inceneritore è possibile, Mazzocca: Tar conferma nostro buon operato basato su economia circolare

Redazione Centrale di Redazione Centrale
27 Aprile 2018
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp
L’Aquila. “Si fa sempre più debole la posizione del Governo che ha osservato il Piano Rifiuti della Regione Abruzzo perché non prevede inceneritori: il Tar del Lazio rimanda alla Corte di Giustizia Europea l’esame dell’articolo 35 dello Sblocca Italia (che imponeva di costruire anche in Abruzzo un inceneritore) perchè in contrasto con la normativa dell’Unione Europea sui rifiuti. Queste sono le conclusioni alle quali sono giunti i giudici amministrativi nell’esaminare il ricorso presentato da due associazioni ambientaliste, Movimento Legge Rifiuti Zero per l’Economia Circolare e l’Associazione Verdi Ambiente e Società, accogliendo e sottoponendo ai giudici europei cinque questioni pregiudiziali sulle difformità tra le norme europee (Direttive 2008/98/CE e 2001/42/CE) oltre che nazionali (D.Lgs.152/2006) e lo Sblocca Italia (Legge 133/2014).

“L’Ordinanza del TAR del Lazio – afferma il Sottosegretario d’Abruzzo Mario Mazzocca – rappresenta una conferma delle tesi da noi sostenute nel difendere la coerenza del nostro piano di gestione integrata dei rifiuti con i principi dell’economia circolare che sono alla base della legislazione europea. Quando, a commento della decisione del Governo di osservare il nostro piano di gestione dei rifiuti, definii Gian Luca Galletti il peggior ministro dell’ambiente della storia repubblicana, non mi sbagliavo di certo e ogni giorno emergono motivi per confermare questo poco lusinghiero giudizio”. “In sostanza i giudici europei dovranno pronunciarsi, tra l’altro, su: la corretta attuazione della gerarchia di trattamento dei rifiuti (riduzione-riutilizzo-recupero) che prevede solo in ultimo lo smaltimento, visto che i 40 impianti autorizzati non prevedono alcun recupero di energia; la mancata esecuzione della VAS, del tutto ignorata dal Ministero senza alcuna motivazione accettabile; l’errato calcolo del presunto fabbisogno residuo di incenerimento basato su dati male interpretati o gonfiati, come nel caso dell’Abruzzo”.

“Faremo valere questa ordinanza – conclude Mazzocca – davanti alla Corte Costituzionale che dovrà pronunciarsi sul Piano Rifiuti della Regione Abruzzo, sollevando la questione della legittimità della norma in base alla quale il Governo ha impugnato la nostra legge regionale”.

Delitto di Garlasco: la nuova indagine prosegue tra analisi forensi, misteriosi messaggi e alibi da verificare

Delitto di Garlasco, dai reperti nel fossato alle presunte voci su Sempio: spuntano nuovi “supertestimoni”?

2 Luglio 2025
Presentata la nuova edizione dell’Abruzzo Gran Tour, Quaglieri: esprime l’identità di una regione unica

Presentata la nuova edizione dell’Abruzzo Gran Tour, Quaglieri: esprime l’identità di una regione unica

1 Luglio 2025
Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication