Pescara. Stop in corso: sette giorni di fermo dei pescherecci delle Marinerie dell’Adriatico e nuovo stato di agitazione. Da oggi le imbarcazioni a strascico della flottiglia delle Marche, Abruzzo Molise e Puglia, resteranno in porto fino a domenica prossima a seguito di un nuovo stato di agitazione dichiarato oggi. La decisione è maturata questa mattina, a conclusione di un incontro delle marinerie d’Italia riunitesi nel mercato ittico di Termoli.
Oltre 150 operatori, tra armatori e pescatori dell’Adriatico, si sono ritrovati nel porto termolese per discutere il “da farsi”. “A distanza di due settimane dalle richieste inviate al Governo non è accaduto nulla. Non c’è stata alcuna risposta dalla scorsa riunione di Pescara – dichiara Paola Marinucci, Presidente dell’associazione armatori del Molise -. Per questo motivo si è deciso un nuovo fermo fino a domenica prossima. Non è uno sciopero ma uno stato di agitazione”. Solo nella città di Termoli sono 45 i pescherecci a strascico che non usciranno in mare. “Non possiamo continuare in questo modo”, conclude la coordinatrice
dell’associazione armatori molisana. “Qui rischiamo davvero di chiudere tutti”.