L’Aquila. Il servizio Meteomont dell’Arma dei carabinieri rende noto l’aggiornamento sulle condizioni attuali e previste in tema di pericolo valanghe il Abruzzo. In particolare, il focus sulla Maiella e invita alla massima attenzione alle evoluzioni dei prossimi giorni.
“Il monte Amaro e le altre vette del massiccio sono le più innevate dell’Appennino centrale con copertura nevosa già consistente a partire dalle quote medie”, scrivono i carabinieri che si occupano dei rilievi e che aggiornano il sito meteomont.carabinieri.it, “il grado di pericolo attualmente stimato nella zona è “moderato 2” connesso alla presenza dominante del problema valanghivo “neve bagnata” (secondo lo standard europeo EAWS), sebbene, oltre i 2500 metri, la copertura nevosa è ancora piuttosto fredda anche se cede all’umidificazione diurna solo in superficie, specie nelle esposizioni meridionali. Pertanto, è indispensabile, per affrontare i classici itinerari scialpinistici ed escursionistici della zona, adeguata attrezzatura: piccozza, ramponi, oltre che artva, pala e sonda (obbligatori).
Tanti gli appassionati, provenienti da tutta Italia che in questi giorni, approfittando delle favorevoli condizioni meteonivologiche, hanno frequentato la Maiella, soprattutto le famose “rave” della parte occidentale del massiccio.
Le condizioni meteonivologiche e di pericolo valanghe sono destinate a mutare per via di una nuova irruzione artica prevista in questi giorni. Pertanto, si consiglia agli escursionisti di seguire con attenzione le evoluzioni dei prossimi giorni, consultando il bollettino valanghe sul sito meteomont.carabinieri.it oppure l’app meteomont”.
Nelle foto: Località Monte Amaro – Gruppo Montuoso della Maiella – Quota 2795 m. s. l. .