Chieti. L’Inca Cgil di Chieti invita tutti coloro che fruiscono di una pensione della Germania a fissare un appuntamento nei suoi uffici per evitare che l’Agenzia delle Entrate prelevi più del dovuto dal trattamento previdenziale.
Solo una parte della pensione tedesca, infatti, è imponibile al fisco italiano.
In Germania il fisco tedesco tassa i contributi previdenziali versati, pertanto solo una parte della pensione tedesca costituisce reddito da dichiarare all’Agenzia delle Entrate italiana.
Ma la detassazione non è automatica, bisogna richiedere al Fisco Tedesco il rilascio di un’attestazione che certifichi la quota non imponibile che deve essere tolta dal lordo in fase di dichiarazione dei redditi, in applicazione dell’art.25 della Convenzione per evitare le doppie imposizioni fiscali sottoscritta dall’Italia e dalla Germania e ratificata dalla L. 459/92, la quale prevede che non tutto il reddito da pensione deve essere tassato.
La certificazione non ha scadenza e ogni anno si può dedurre dal reddito la quota certificata. E’ possibile ottenere fino a 5 anni di arretrati se non si è mai usufruito di tale deduzione.
Per un appuntamento e per maggiori chiarimenti è possibile chiamare allo 08713390204