L’Aquila. “Come è noto, nel mese di dicembre 2014 il capo del Dipartimento Risorse della Regione non fu individuato e fu nominato direttore pro-tempore il dott. Carmine Cipollone, che ringrazio sinceramente per l’opera prestata. A distanza di sei mesi occorre riattivare il bando, come prevede la legge”. E’ quanto spiega l’assessore alle Risorse umane della Regione Silvio Paolucci il quale, a proposito delle polemiche sollevate sulla questione dai consiglieri regionali di Forza Italia Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo, rileva: “E’ sconcertante che dichiarino su tutto e su tutti proprio coloro che hanno lasciato in eredità agli abruzzesi 530 milioni di disavanzo, dato che emerge dal riaccertamento dei residui 2013”. Sul fatto che Cipollone sia il secondo direttore a dimettersi in pochi mesi, Paolucci osserva che “è comprensibile che la quantità e qualità del lavoro che si svolge oggi in Regione abbia determinato queste due rinunce, un fatto che prima non accadeva e del quale tocchiamo con mano i risultati”.