Teramo. la nota della Ruzzo Reti arriva anche quella della Asl di Teramo. “Le analisi eseguite dall’Arta su campioni prelevati dalla Asl di Teramo in data 8 maggio 2017 hanno rilevato una non conformità dell’acqua per ‘odore e sapore non accettabile'”. Ed è subito scattata la corsa all’approvvigionamento. A Teramo città sono stati presi d’assalto i supermercati dove gli scaffali dell’acqua minerale sono rimasti vuoti in pochi minuti. I risultati delle analisi ripetute in data odierna, sia al mattino sia al pomeriggio, informa la Asl, “saranno disponibili domani e, a seguito di questi, verranno adottate e immediatamente comunicate ulteriori decisioni sull’utilizzo dell’acqua”.
Intanto i sindaci dei Comuni interessati stanno predisponendo le ordinanze di non potabilità. Tra i primi a firmarle quelli di Giulianova e di Roseto degli Abruzzi. Il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, si dichiara preoccupato della possibile disalimentazione delle utenze annunciata dalla Ruzzo Reti. “Sarebbe un problema serio per l’intera area servita dall’acquedotto”