Sulmona. Ieri seconda giornata delle quattro programmate per la petizione popolare avviata dal Movimento per la difesa del Centro Abruzzo per protestare contro l’esclusione della città di Sulmona dai “ Poli di attrazione”. Massiccia ed entusiasta è stata la partecipazione della gente e finora sono state raccolte circa mille firme. Secondo i rappresentanti del Movimento la Regione Abruzzo dopo aver declassato la città di Sulmona da ” Polo di attrazione” ad ” Area Intermedia” ha anche deliberato l’esclusione di ben 16 comuni della Valle Peligna e della Valle del Sagittario dal progetto delle ” Macro Aree interne”. Entrambi i provvedimenti sono stati adottati in modo del tutto ingiusto ed arbitrario visto che la città di Sulmona e gli altri comuni del comprensorio hanno tutti i diritti per non incorrere in queste penalizzazioni. L’esclusione rappresenta quindi un rischio concreto per la perdita progressiva di servizi nella città di Sulmona e con essa nel territorio comprendente l’intero Centro Abruzzo (Valle Peligna, Valle del Sagittario, Valle Subequana e Altro Sangro). A fronte di questa ulteriore e intollerabile decisione assunta a danno di questo territorio e che lascia ipotizzare l’esistenza di un disegno del governo regionale teso a devitalizzare tutti i più importanti servizi e strutture a Sulmona e nel Centro Abruzzo che le comunità locali reagiscano con forza e determinazione perchè la Regione torni sulle proprie decisioni e si apra ad un sereno e costruttivo confronto.