Tortoreto. La trasmissione Chi L’ha visto? è tornata ad occuparsi del caso di Giulia Di Sabatino, la 19enne di Tortoreto, il cui corpo dilaniato venne rinvenuto il 1 settembre sulla A 14 tra Mosciano e Giulianova. La procura di Teramo indaga per istigazione al suicidio, ma la morte di questa giovane ragazza resta avvolta in un mistero sempre più fitto. Nella puntata andata in onda ieri sera è stata approfondita una segnalazione circa un biglietto lasciato a Giulia nel giorno del suo funerale “Grazie per esserti donata”. Questa frase, inquietante, ha riportato alla mente di un’insegnante del posto la presenza a Tortoreto di un’abitazione dove avverrebbero messe nere o rituali satanici. Che Giulia sia finita nella trappola dei riti esoterici? Che Giulia sia stata sacrificata e poi gettata da quel cavalcavia per depistare le indagini e rendere irriconoscibile il suo corpo? I genitori di Giulia non hanno mai all’ipotesi del suicidio ed hanno rivolto un nuovo appello durante la messa in onda della trasmissione. Giulia, secondo le testimonianza di conoscenti e parenti, la sera del 31 agosto sarebbe uscita prima, verso le 23, dal ristorante in cui lavora come cameriera per festeggiare il suo compleanno. Dopo essere tornata a casa per cambiarsi in tutta fretta, la ragazza è uscita di nuovo lasciando stranamente tutti gli oggetti personali compresi borsa, soldi e cellulare. E’ la telecamera di sorveglianza di una villa a riprenderla per l’ultima volta mostrando Giulia che a passo veloce cammina al buio come se dovesse raggiungere qualcuno in luogo ben preciso. Con chi doveva incontrasi? E dove? Cosa le sia accaduto tra la mezzanotte fino all’alba resta avvolto nel mistero. Ora gli inquirenti dovranno fa luce se la morte di Giulia possa essere riconducibile al mondo dei riti satanici. f.d.m.