L’Aquila. L’elezione di Sergio Mattarella a presidente della Repubblica è stata ormai trascritta nei libri di storia e nei portali istituzionali di tutta Italia. Purtroppo però la sua ascesa al Colle non è stata “ufficializzata” tra le stanze dell’Emiciclo. Negli uffici della Regione Abruzzo, infatti, tra le bandiere dell’Italia e dell’Europa c’è ancora la foto di Giorgio Napolitano. Qualcuno potrebbe pensare che dal 3 febbraio nessuno abbia avuto il tempo di sostituire il ritratto ufficiale del presidente della Repubblica. In realtà sembrerebbe che la Regione ancora non avrebbe stanziato la cifra necessaria ad acquistare almeno 300-400 foto con cornice di Mattarella. Così mentre per i nostalgici è un piacere avere ancora la foto di re Giorgio che troneggia sulle scrivanie di assessori, consiglieri e dirigenti, per altri è diventato un peso dal momento che chiunque entra nelle stanze dell’Emiciclo pone la stessa domanda a chi si trova davanti: “Come mai c’è ancora questa foto”. Mentre si aspetta l’arrivo della foto istituzionale qualche dipendente diligente potrebbe organizzarsi e sostituire la foto di Napolitano con una stampa a colori di Mattarella per tamponare la situazione e dover rispondere sempre alla stessa domanda.