Pescara. “Alla base della sconfitta nelle elezioni comunali di Pescara da parte del centrodestra hanno pesato “l’astensione, la bassa affluenza alle urne che penalizzano, di solito, per storia e per tradizione la nostra coalizione e l’essere andati divisi al primo turno”. Lo ha detto l’ormai ex sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia commentando l’esito elettorale che ha visto la vittoria del candidato del Pd Marco Alessandrini. “Uniti si vince, come accadde nel 2009 – ha ricordato Mascia in una intervista a “Buon giorno regione” del Tg3 Abruzzo – questa volta non e’ stato cosi’. Al secondo turno ci siamo ricompattati e pensavamo di poter recuperare al ballottaggio. C’e’ stato un apparentamento vero, non solo di facciata. Ma evidentemente il gap gia’ creatosi al primo turno era incolmabile. Il risultato e’ sotto gli occhi di tutti”. Da parte di Mascia “nessuna recriminazione da fare”. “Si e’ fatto tutto quello che si doveva e si poteva fare – ha rilevato – lavorando in condizioni oggettivamente difficili. Nessuno si e’ risparmiato. Ringrazio quelli che mi hanno appoggiato al primo turno e quelli che mi hanno sostenuto in questi giorni di ballottaggio”.