L’Aquila. È allarme nelle campagne con l’arrivo di forti temporali che si abbattono su terreni secchi che se non riescono ad assorbire l’acqua subiscono allagamenti ma anche frane e smottamenti. È quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’ondata di maltempo con l’allerta della protezione civile in molte Regioni.
La grandine è la più temuta in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni di frutta e verdura nei campi, alla vendemmia in pieno svolgimento e agli ulivi dove sta per iniziare la raccolta. A preoccupare, sottolinea Coldiretti, è soprattutto il ritorno del maltempo nelle Marche dove sono oltre 500 le aziende agricole gravemente colpite dall’alluvione con danni ingenti a coltivazioni, attrezzature, mezzi agricoli, laboratori di trasformazione, rimesse e magazzini di stoccaggio, oltre alle strade poderali.
Nei territori colpiti dal maltempo sono a rischio, denuncia Coldiretti, anche le semine autunnali di orzo, avena e grano nei terreni dove si sono accatastati rifiuti di ogni genere e aperte voragini impraticabili anche per i trattori.