L’Aquila. Vivi la città in tempo reale. “Live App L’Aquila” è l’innovativa applicazione telefonica presentata lo scorso ottobre dall’associazione no profit “Live Different”. Sorta dall’esperienza biennale di “Student Pack”, progetto di realizzazione di un circuito di aziende per servizi e benefits economici rivolto all’utenza universitaria, l’associazione di promozione sociale vuole porsi come sistema di informazione, orientamento e assistenza per gli studenti aquilani. Fondamentale è stato il contributo dell’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune dell’Aquila e dell’ Azienda per il Diritto agli Studi Universitari. “Live Different” come “Think Different”, lo slogan lanciato qualche anno fa da “Apple Computer”, la grande multinazionale nata dal genio di Steve Jobs. Ma Stefano Paponetti, il presidente, che mi ha accolto nel suo ufficio, tiene a precisare: “Per noi pensare diversamente non significa necessariamente vivere diversamente. Posso pensare diversamente, ma se non applico quel pensiero ad un’azione conseguente, rimane soltanto un’idea”. “Live App” è una sorta di piccola enciclopedia che comprende, oltre alle sezioni dedicate agli sconti per il cliente nelle varie aziende aderenti, la sezione “City of L’Aquila”, con associazioni, luoghi d’interesse, centri sportivi e tutto ciò che possa aiutare un cittadino ad orientarsi in una realtà moderna. L’ambizione è “promuovere un’evoluzione sociale, economica e tecnologica della città di L’Aquila come smartcity”. Ma cosa si intende con questo termine? “E’ un mondo di iniziative che sono un po’ l’obiettivo di tutte le città che fanno parte di un mondo che possa considerarsi all’avanguardia.” spiega Stefano. E aggiunge: “Tutto l’apporto intellettivo che si possa portare in qualsivoglia servizio rivolto al cittadino deve essere sviluppato. (…) Noi vogliamo cercare di mettere in rete le persone con i servizi di pubblica e di privata utilità all’interno della nostra città.” Tutto questo attraverso un uso intelligente della tecnologia:”Io sono una persona che approva tutto ciò che è tecnologia come supporto alla vita dell’individuo, purchè tale supporto non crei delle connessioni che nascano come virtuali ma che rimangano tali”. Nonostante le numerose difficoltà che ne hanno ostacolato gli esordi, oggi, ad appena un anno, l’applicazione ha già raggiunto circa diecimila scaricamenti. “Ogni settimana aumentano il numero di download, di click, di condivisioni e d’interessi.” afferma con orgoglio Stefano. A breve, mi confida, “Live App” estenderà il suo raggio d’azione a tutta la cittadinanza, senza distinzioni d’età. E dopo il progetto “Expo L’Aquila”, tra i pochissimi approvati a Milano e in attesa di realizzazione, arriva una nuova soddisfazione: “Live App” sarà partner ufficiale del Comune dell’Aquila per l’ Adunata Nazionale degli Alpini 2015. In questo modo cittadini e turisti potranno orientarsi e vivere il capoluogo nella comodità di un click. “Abbiamo iniziato una maxi campagna volta a dare tutte le informazioni in tempo reale alla cittadinanza in merito a tutti i servizi di pubblica utilità che il Comune può offrire.” racconta. Ma qual è il loro segreto? “Noi siamo un team complessivo di trenta ragazzi. Lavoriamo giorno e notte, non abbiamo orari, cerchiamo di condividere gli spazi insieme per relazionarci e confrontarci perché ci sia una crescita dell’associazione complessiva.” spiega il presidente. “Il concetto che ci differenzia da tanti altri sistemi è il fatto di lavorare in team, avendo un confronto intelligente ma anche emotivo”. Diego Renzi