Pescara. L’Empoli travolge il Pescara in casa mettendo a segno quattro reti e condannando di fatto la squadra di Massimo Oddo all’ennesima sconfitta in campionato e ad un triste primato: gli abruzzesi sono gli unici in Serie A a non aver ottenuto finora un successo sul campo. Gli ospiti, invece, vincono l’importante scontro diretto e salgono a quota 10 in classifica, a più 3 sugli avversari. Al 5′ primo acuto targato Pescara con un tiro dai venticinque metri di Verre che scarica però al lato della porta empolese. Ma l’Empoli al primo affondo al 13′ trova il vantaggio con Maccarone che in contropiede riceve palla e approfitta di una indecisione di Zampano, mettendo la palla in rete con Bizzarri che può solo toccare la sfera. La reazione del Pescara é tanto rabbiosa quanto sfortunata. Al 15′ infatti Caprari colpisce la parte superiore della traversa mentre un minuto dopo c’è una mischia furibonda nell’area ospite con il miracolo di Skorupski su Benali e poi il salvataggio alla disperata sulla linea di Pasqual che rinvia la sfera prima che la stessa superi la linea bianca dopo la ribattuta ancora di Benalì. La dea bendata volta le spalle alla formazione abruzzese che viene nuovamente punita al 23′ quando Pucciarelli al volo fa 2-0. Al 29′ c’è un tocco con la mano di Costa in area ospite che anticipa Manaj. È rigore netto, con Orsato che lascia proseguire e l’assistente di porta che a due passi non vede nulla.
Il pubblico di casa schiuma rabbia, mentre poco dopo al 31′ Pucciarelli fallisce in area il tris concludendo alto. Il doppio svantaggio pesa sul Pescara che al 40′ sfiora il 1¬2 con Manaj che chiama al miracolo il portiere dell’Empoli che poi trova al 44′ il tris ancora con Maccarone. Per il Pescara è la fine. Nella ripresa si riparte dallo 0-3 con Biraghi al posto di Aquilani. Zampano viene spostato a centrocampo, con i biancazzurri che spingono soprattutto con la forza dei nervi. Al 9′ Valerio Verre ha una buona opportunità, ma in area non riesce a dare potenza alla sua conclusione con Skorupski che para. Al 19′ si vede Pepe con un tiro di pochissimo fuori misura, ma è un lampo nel buio visto che poi al 24′ è Saponara ad alzare in area biancazzurra sopra la traversa. Il finale vede un copione prevedibile. I biancazzurri restano poi anche in dieci dal 32′ con Fornasier che infortunato non riesce a riprendere. Al 34′ l’Empoli sfiora il poker, ma prima Gilardino (tiro parato) e poi Krunic falliscono la quarta rete che arriva al 44′ con Saponara. Nel recupero Pepe poi chiama al miracolo Skorupski, prima della traversa di Pettinari. Alcuni tifosi pescaresi, sfiduciati, lasciano l’Adriatico anzitempo. I tifosi del Pescara hanno ricordato il terremoto, esponendo al quarto d’ora del primo tempo della gara Pescara-Empoli uno striscione con la scritta: “La terra continua a tremare. Centro Italia non mollare”. Proprio nell’ultima gara casalinga con l’Atalanta il 26 ottobre scorso, i tifosi del Pescara avevano abbandonato la curva per protesta dopo la scossa di terremoto durante la gara con i lombardi, e per manifestare la contrarietà al proseguimento della stessa. Oggi si conclude la raccolta di beni dei tifosi della Nord per le popolazioni di Norcia (Perugia).