L’Aquila. “Respingo nettamente l’affermazione secondo la quale la Asl 2 è l’unica ad essere penalizzata da una norma nazionale: basta ricordare il dibattito sull’ospedale unico a Teramo e quello sull’ospedale per l’area Pescara-Chieti. Inoltre vanno sottolineate le procedure avviate per i tre nuovi presidi che si intendono realizzare a Chieti, Lanciano e Vasto, e i 78 posti letto attivati in 18 mesi nel polo cardiochirurgico teatino, laddove qualcuno voleva un centro per l’invecchiamento”.
“Quanto alle funzioni espresse dai due direttori, la posizione assunta è la stessa di un numero limitato di sigle sindacali che di ASL in ASL accende lo stesso tipo di dibattito. Ricordo che si tratta di funzioni che intendiamo presidiare con figure innovative, vista la riduzione degli staff in forza alla direzione generale della Asl, ma siamo ovviamente aperti al dibattito. Quanto ad una mia convocazione, sono sempre disponibile e ogni confronto mi è gradito”. Questa la replica di Silvio Paolucci, assessore regionale alla Sanità, al sindaco diChieti Umberto di Primio.