L’Aquila. A Barcellona nella strada principale dello shopping cittadino, Paseo de Gracia, chiusa per lo svolgimento delle gare di maratona dei campionati del mondo 2019 di pattinaggio a rotelle, Alessandra Susmeli si è laureata campionessa del mondo di maratona under 50. Susmeli, che detiene il record del mondo della maratona di un’ora 10 minuti e 43 centesimi ha chiuso la sua prestazione in un’ora 14 minuti e 30 centesimi. La pluricampionessa aquilana si è rifatta nei confronti di Claudia Pechstein, olimpionica del ghiaccio che ha partecipato anche alle scorse Olimpiadi, del titolo del mondo che nel 2017 a L’Aquila non ha potuto godere della soddisfazione di vincere il in casa. Questa volta Alessandra Susmeli è arrivata con largo anticipo rispetto alla Pechstein che ha chiuso in un’ora 15 minuti e 49 centesimi.
Nella stessa gara nella stessa categoria è arrivata ottava Michela Mannucci, altra pluricampionessa aquilana, con il tempo di un’ora 25 minuti e 5 centesimi. Piena soddisfazione da parte di tutti i dirigenti del Cpga dell’Aquila e anche i componenti dello Staff della nazionale italiana di pattinaggio con in testa il commissario tecnico Massimiliano Presti che ha convocato nella rappresentativa nazionale italiana Alessandra Susmeli e Michela Mannucci. A L’Aquila ci saranno i giusti festeggiamenti al rientro di queste atlete dalla Spagna. Si è distinta anche Federica Di Natale che ha partecipato alla maratona Open e ha chiuso con il tempo di un’ora 11 minuti e 30 centesimi la gara delle Senior Open che è stata vinta da Francesca Lollobrigida pluricampionessa del mondo con il tempo di un’ora 11 minuti 28 secondi.
“La comunità aquilana plaude all’importante traguardo raggiunto dalla pattinatrice Alessandra Susmeli, che in Spagna si è laureata campionessa del mondo nella categoria under 50”. Lo dichiarano il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore allo Sport, Vittorio Fabrizi. “Un successo che si aggiunge ai tanti che questa straordinaria atleta ha conquistato nel corso della sua prestigiosa carriera”, sottolineano Biondi e Fabrizi, “in una città che vanta in questo sport una tradizione gloriosa e radicata nel tempo. Ad Alessandra, al suo team e ai tecnici che l’hanno supportata nella rincorsa di questo successo”, concludono, “giungano le congratulazioni personali e della municipalità”.