L’Aquila. Mani tese dal territorio aquilano verso le famiglie ucraine: parte all’Aquila la raccolta di beni di prima necessità destinati alla popolazione ucraina, domenica 6 marzo, in piazza Duomo dalle ore 10 alle 18 e in contemporanea al megaparcheggio del terminal bus “L. Natale” di Collemaggio, al piano -1. La raccolta, iniziata oggi nel centro commerciale Il Globo, è stata organizzata da famiglie ucraine residenti nel capoluogo, su iniziativa di Natalya Ilnytska e sostenuta da numerose associazioni e privati. Saranno raccolti viveri, vestiario per adulti e bambini, indumenti intimi, medicinali, giocattoli e cibo per animali. Una parte dei beni sarà trasferita con un tir a Leopoli, dove ci sono due referenti pronti a distribuire il materiale. Un’altra parte sarà stoccata e distribuita tra le famiglie che arriveranno all’Aquila negli alloggi disponibili del progetto Case e Map.
Tra i beni raccolti anche prodotti per celiaci, su iniziativa dell’associazione Vado di Daniela Pelliccione. Per ricevere le richieste di aiuto è attiva da oggi la casella di posta elettronica [email protected]. “La Municipalità è pronta ad accogliere le persone in arrivo in Italia attraverso corridoi umanitari e a offrire sostegno ai programmi promossi dal governo e dalla comunità internazionale” ha detto il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. “Abbiamo raccolto immediatamente la richiesta formulata di Natalya Ilnytska, che a nome di donne e uomini ucraini ci ha chiesto di supportare questa raccolta di beni. Invito gli aquilani ad aderire e sono certo che sapranno dimostrare grande generosità, la stessa che ci è stata espressa nel post sisma da tantissimi italiani e Paesi esteri. Ringrazio sin d’ora le aziende e le associazioni aquilane che, a vario titolo, si sono messe a disposizione per offrire il loro contributo, le società partecipate comunali Asm e Afm, la sezione Abruzzi dell’Associazione Nazionale Alpini e i dipendenti comunali che parteciperanno alla raccolta e all’organizzazione degli aiuti” conclude il sindaco. Lunedì 7 marzo partirà la raccolta di beni a Palazzo dell’Emiciclo, su iniziativa del Consiglio regionale d’Abruzzo