Mazzagrogna. Lancia piatti dal balcone contro i carabinieri, poi rientra in casa ed esce di nuovo, stavolta sparando con un fucile a pallini di piombo. Con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e tentate lesioni personali è stato arrestato un cinquantenne di Mozzagrogna (Chieti). Quando i militari della stazione di Fossacesia (Chieti) si sono recati a casa dell’uomo perché nuovamente denunciato per stalking da una vicina, lui, per nulla intimorito, completamente nudo si è affacciato al balcone e ha cominciato a lanciare i piatti, poi a sparare. Alcuni pallini hanno colpito il cofano dell’auto di servizio dei militari. A quel punto i carabinieri, coordinati dal capitano Roberto Ragucci, comandante della compagnia di Ortona (Chieti), hanno fatto irruzione in casa disarmando l’uomo. Nella successiva perquisizione i militari hanno scoperto che il cinquantenne aveva collegato abusivamente l’impianto elettrico di casa alla pubblica illuminazione. Il giudice ha convalidato il fermo e disposto la custodia in carcere. L’uomo è stato anche denunciato alla Procura di Lanciano (Chieti) per stalking, furto di energia elettrica e danneggiamento aggravato dell’auto dei carabinieri.