L’Aquila. Definitivamente archiviato il progetto Anas per il secondo lotto C della cosiddetta Variante Sud dell’Aquila sulla Ss 17, tra le frazioni Bazzano-San Gregorio, approvato nel dicembre 2009 in sede di conferenza dei servizi con procedura emergenziale post sisma e poi impugnato dai proprietari degli immobili dei terreni interessati nelle frazioni Onna e S.Gregorio e da alcune Onlus. Nell’udienza di discussione il 21 marzo l’Avvocatura di Stato, che rappresentava l’ente stradale, ha evidenziato che l’Anas ha ritirato il progetto, quindi il Tar ha dichiarato “cessata la materia del contendere”. Ne dà notizia l’avvocato Sara Cecala, che ha curato il ricorso e rappresenta la ‘San Gregorio Rinasce Onlus’.
“Ci sono voluti otto anni e due ricorsi amministrativi – spiega il legale – per mettere una pietra tombale sul progetto impattante, che risultava illegittimo sotto numerosi profili nonché punitivo per il territorio, privo di qualsivoglia pubblica utilità e lesivo di un patrimonio, il fiume Aterno, la cui area sarebbe stata trasformata irreversibilmente, con la cancellazione definitiva della speranza di riqualificazione della zona est, prospettata nel piano di ricostruzione di Onna attraverso il Parco fluviale”. Il progetto è stato osteggiato dalle popolazioni, ricorda l’avvocato Cecala, perché l’opera è stata considerata ‘impattante’, con viadotti, sopraelevate e svincoli sugli abitati delle frazioni San Gregorio e Onna, ed è stata impedita “grazie alla tenacia dei cittadini dei due piccoli borghi e all’impegno caparbio dei referenti delle associazioni locali”.