Teramo. La neve ha fatto nuovamente la sua comparsa sull’Abruzzo e in particolare nell’Aquilano nel pomeriggio di ieri e un nucleo gelido è in arrivo sul medio-basso Adriatico. Secondo le previsioni di AbruzzoMeteo sono previsti rovesci inizialmente intorno ai 200-400 metri, poi in graduale calo. Oggi ci saranno rovesci diffusi, più intensi sulle zone collinari del versante orientale e sulla Valle Peligna. Probabile neve anche sulle costa, con il freddo intenso sul settore occidentale. Un graduale miglioramento è previsto nella giornata di domani.
E proprio il peggioramento delle condizioni meteo, nel teramano, ha spinto alcuni sindaci a emettere ordinanze di chiusura delle scuole per oggi. A Teramo capoluogo, dove ha cominciato a nevicare nella serata di ieri, è stata disposta l’interruzione dell’attività didattica, ad eccezione degli asili nido comunali. Chiuse invece tutte le scuole a Campli, anche in questo caso per neve. Stesso provvedimento preso a Silvi a causa del previsto peggioramento delle condizioni meteorologiche.
A causa di una bufera di neve in corrispondenza del valico di Forca Caruso, si e’ reso necessario chiudere la strada statale 5 Tiburtina Valeria dal km 134,500 (localita’ Collarmele) al km 157,000 (localita’ Castel di Ieri), in provincia di L’Aquila. Sempre a causa delle bufere di neve, sulla strada statale 80 del Gran Sasso d’Italia e’ provvisoriamente chiuso il tratto compreso tra il km 15 e il km 45, tra le localita’ di Arischia (nel Comune di L’Aquila) e Tintorale (nel Comune di Crognaleto, in provincia di Teramo). Inoltre, sulla strada statale 696 del Parco regionale Sirente Velino e’ provvisoriamente chiuso al traffico, per neve, il tratto compreso tra il km 0 (svincolo di Tornimparte dell’autostrada A24) e il km 13,5 (bivio per Lucoli), in provincia di L’Aquila. Infine, si registrano nevicate anche sulle strade statali SS17 dell’Appennino Abruzzese e Appulo Sannitico e SS260 Picente.
L’Anas – fa sapere l’azienda – e’ ininterrottamente al lavoro con i proprio uomini e mezzi antineve per garantire la sicurezza degli utenti e ripristinare la regolare circolazione il prima possibile. Scuole chiuse anche in alcuni centri dell’entroterra chietino e pescarese. A Cugnoli (Pescara), per l’emergenza neve e ghiaccio, il sindaco Lanfanco Chiola ha sospeso le attivita’ didattiche. La notizia e’ arrivata in tempo reale, nelle prime ore di stamani a tutti i genitori degli alunni, attraverso il servizio ‘CugnoliInfoma sms, una innovativa modalita’ di comunicazione adottata dall’amministrazione. A L’Aquila, scuole regolarmente aperte. In citta’ – dove la minima e’ andata anche oltre i – 5 gradi – sono caduti cira 5 centimetri di neve ma l’insidia, viste le base temperature, e’ rappresentata dal ghiaccio formatosi sull’asfalto che ha provocato rallentamenti e code alla circolazione. A Pescara citta’ non c’ neve, solo vento forte. Fiocchi bianchi, invece, nell’entroterra e scuole chiuse in alcuni comuni. Anche la Marsica si e’ svegliata sotto la neve, con gelide correnti artiche. Le prime ordinanze di chiusura delle scuole arrivano da Magliano dei Marsi e Balsorano. Studenti a casa, infine, anche in alcuni comuni dell’Alto Sangro, in particolare Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo e Castel di Sangro.